Nell’ambito degli Accordi Quadro in essere con RFI per il rinnovo, upgrading e mantenimento in efficienza degli impianti di alimentazione delle linee ferroviarie in esercizio, GCFE ha preso in carico la manutenzione delle Sottostazioni Elettriche 3kV di Voghera e Tortona, ricadenti all’interno dell’AQ 81 – 2018/2021, Lotto Nord Ovest.

Gli interventi di potenziamento tecnologico previsti per entrambe le sottostazioni rivestono carattere strategico, in quanto sia l’impianto di Voghera sia quello di Tortona contribuiranno all’alimentazione a 3kV della futura linea Alta Velocità Milano – Genova, attualmente in costruzione.

A fronte di un’attenta valutazione delle esigenze specifiche del Cliente, la società ha sviluppato scelte progettuali ad hoc e ha proposto soluzioni impiantistiche innovative in termini di efficienza, costi, gestione degli spazi, affidabilità e manutenibilità dell’impianto rinnovato.

SOTTOSTAZIONE 3kV DI VOGHERA

Per l’impianto di Voghera sono stati installati 2 box prefabbricati con 2 gruppi da 3,6 MW, alimentati in MT (15kV), in affiancamento ai due gruppi esistenti, rispettivamente denominati “D” ed “E”.

Durante la “Fase 2” si è poi proceduto al rinnovo degli impianti esistenti, incluso:

• Opere civili per il totale rinnovo del piazzale AT 66kV
• Ridistribuzione e adeguamento della sottostazione 3kV dal primo piano del fabbricato esistente al pian terreno, precedentemente adibito a magazzino. All’interno dei nuovi locali sono stati installati i vari impianti, tra cui sala quadri, celle alimentatori e raddrizzatori a giorno
• Progettazione e messa in servizio dello SCADA in conformità agli standard progettuali e alle specifiche tecniche di Rete Ferroviaria Italiana di ultima emissione (RFI DTC ST E SP IFS SS 500, “Sistema di governo per sottostazioni e cabine TE a 3kV c.c.”)

SOTTOSTAZIONE 3kV DI TORTONA

Presso la sottostazione di Tortona, GCFE ha predisposto la fornitura e la messa in servizio di 2 gruppi da 3,6 MW: uno in MT (15kV) e uno suo carro ferroviario (sottostazione ambulante di proprietà di RFI) in AT, 66kV.

I lavori per il potenziamento dell’impianto di trasformazione hanno previsto il completo rinnovo del fabbricato, comprensivo di opere civili e sistema di drenaggio, e l’installazione di:

• n. 7 box prefabbricati posati a formare una costruzione unica e omogenea, sormontata da un comune tetto a falde e preposti a contenere le apparecchiature di SSE
• 2 gruppi da 5,4 MW (raddrizzatori blindati)
• 10 alimentatori e altrettanti sezionatori in quadro, di cui 8 dedicati alla linea storica e 2 per la futura linea AV Milano – Genova
• Nuova sala quadri